Ultimo aggiornamento 8 settembre 2024, alle 13:41

Johann Sebastian Bach

Eisenach, 31 marzo 1685 — Lipsia, 28 luglio 1750

la musica di Bach emerge dal silenzio generatore di ogni suono, a significare l’intimo legame del fedele con la Parola che dà vita, cui attingere con sempre rinnovato ardore per penetrare il mistero salvifico della Redenzione: la meditazione si fa suono, le melodie intonano bellezza che volge lo sguardo verso le altezze dei cieli, e la parola ammantata di canto risuona con rinnovata forza nell’anima che vaga in cerca di Dio e della sua volontà*

*da La Passione secondo Matteo di Bach: una lectio divina in musica, di Rosario di Pasquale