Ultimo aggiornamento15 settembre 2024, alle 19:04

Johannes Brahms

Amburgo, 7 maggio 1833 — Vienna, 3 aprile 1897

Per Brahms però lo studio e l’esercizio furono da sempre mezzi necessari a raggiungere un fine; senza questi elementi era consapevole che non poteva esserci vera musica, figurarsi una sinfonia. Solo con il pieno controllo della tecnica l’immaginazione avrebbe potuto liberare le infinite possibilità racchiuse nello spettro sonoro, coordinando e incastonando il tutto in schemi di sublime bellezza.*

*da L’utopia di Brahms: la Quarta Sinfonia, di Tiziano De Felice