Il Maestro dei Maestri – verso una riscoperta di Goffredo Petrassi

Goffredo Petrassi (1904-2003) è stato uno dei grandi compositori italiani del XX secolo. Animato dapprima da uno spirito neoclassico, egli ha poi percorso il Novecento musicale trovando la propria strada in quello che si potrebbe definire un astrattismo sonoro atonale. La produzione petrassiana si è rivolta verso i più disparati generi, spaziando dalla musica orchestrale a quella cameristica, da quella vocale a quella per strumenti solisti, arrivando a toccare anche la musica per film.
Ma nonostante il suo importante lascito compositivo e il suo rilevante contributo in ambito didattico (tra i suoi allievi figurano Aldo Clementi, Peter Maxwell Davies, Cornelius Cardew, Marcello Panni, Boris Porena, Fausto Razzi e, tra gli altri, Ennio Morricone), Petrassi ancora oggi è troppo conosciuto per essere stato maestro di Morricone e troppo poco per il resto. Già un po’ di tempo fa, sugli schermi di Quinte Parallele abbiamo cercato di raccontare Petrassi da una diversa prospettiva e di valorizzare la sua figura all’interno di una puntata del Circolo delle Quinte (il nostro personale spazio di discussione virtuale), servendoci anche delle testimonianze di un Direttore d’Orchestra come Gianandrea Noseda, che ne è stato appassionato interprete, e di un compositore e collega come Luca Lombardi (la puntata si può recuperare a questo link).

La riscoperta del compositore, però, prosegue: a vent’anni dalla morte di Goffredo Petrassi e centoventi dalla sua nascita, l’Amministrazione comunale di Zagarolo ha indetto per il biennio 2023-2024 un festival, dal titolo “Petrassi, il Maestro dei Maestri”, per celebrarne la memoria e gettare nuova luce sulla sua sfaccettata attività musicale. La manifestazione prevede un ricco cartellone di eventi, tra conferenze, concerti, workshop e molto altro. Venerdì 26 maggio, nello Spazio OFFicine CreAttive di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo, il Festival ha ufficialmente avviato il suo corso con la proiezione del film Ennio di Giuseppe Tornatore, dedicato a Ennio Morricone, allievo di composizione dello stesso Petrassi.

Nello svolgimento del progetto sono coinvolti numerosi altri enti, legati al mondo dell’editoria musicale e dell’organizzazione e promozione di eventi culturali, tra cui l’Associazione Musicopaideia, attiva dal febbraio 2014 e nata su iniziativa dei Maestri Federico De Antoni e Sara Ferrandino, rispettivamente presidente e direttrice artistica dell’Associazione. Musicopaideia porta avanti molteplici iniziative dedicate alla valorizzazione della cultura musicale, con particolare attenzione al mondo giovanile.
Nell’ambito del Festival, l’Associazione contribuisce con l’iniziativa Young people play Petrassi, concorso dedicato ai giovani musicisti che desiderano cimentarsi nell’esecuzione di brani selezionati dal repertorio di Goffredo Petrassi, al fine di diffonderne la musica presso le nuove generazioni. La competizione, alla quale ci si può iscrivere entro il 1° giugno, è aperta per le tre diverse categorie di Strumento solista, Musica da camera e Musica vocale da camera; ai vincitori sarà offerta la possibilità di esibirsi in più occasioni concertistiche durante il corso della lunga manifestazione petrassiana.

Per conoscere il regolamento ufficiale del concorso basta accedere al sito web di Musicopaideia, a questo link, o seguire le loro pagine social (Facebook e Instagram), sulle quali verranno pubblicati via via gli eventi che andranno a comporre il variegato cartellone di “Petrassi, il Maestro dei Maestri”.

Marco Surace – Federico Della Rocca

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